domenica 24 novembre 2013

INTANTO POI CONTINUARE BOICOTTARE IL SISTEMA

Cari amici,
pochi sanno che il 9 Dicembre 2013 si terrà una delle più grandi manifestazione di rivolta degli ultimi vent'anni.

Io ci sarò ed appoggerò la rivolta del 9 dicembre prossimo.

Non serve dirvi che le cose vanno male, tutti quanti sanno che vanno male. Abbiamo una crisi, molti non hanno un lavoro, e chi ce l’ha vive con la paura di perderlo.

Addirittura ci sono persone cha a causa del fallimento della propria attività lavorativa, hanno compiuto o sono in procinto di compiere azioni di suicidio

Il potere d’acquisto dell’euro è zero, le banche ci stanno dissanguando, le tasse ci stanno uccidendo... ci hanno messo gli uni contro gli altri, ci hanno ridotto a livelli di sopravvivenza. Non è accettabile doversi dissanguare per mantenere una mandria di parassiti, pavidi, bugiardi e pure ignoranti.

Insomma, gli spunti ci sono tutti per creare qualcosa di diverso, a partire dalla mezzanotte del 9 dicembre, dalla Sicilia al Veneto, avrà inizio una protesta, con presidi e blocchi stradali su iniziativa di diverse associazioni di piccoli imprenditori, del settore agricolo e dell’autotrasporto: uomini di categorie produttive così diverse, dagli agricoltori, impiegati statali e privati fino ad arrivare agli autotrasportatori, falcidiati dal peso della crisi e dalle politiche di austerità, che hanno deciso di smettere di stare a guardare, di unire le forze per innescare una scintilla e mobilitare i cittadini.

Non è più accettabile usufruire di vecchi privilegi e di protezionismi a senso unico. Queste disuguaglianze hanno distrutto le capacità di sviluppo della nostra Nazione.

Io ci sarò ed appoggerò la rivolta del 9 dicembre prossimo.

Andrea Mavilla.

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