martedì 3 dicembre 2013

PORCELLUM

CONTINUA LA TELENOVELA DEI DUE PESI E DUE MISURE....
ULTIMORA SLITTA A GENNAIO 2014 LA SENTENZA DELLA CONSULTA SULLA LEGGE ELETTORALE: POTEVANO MAI FAR DECADERE 148 PARLAMENTARI PD E PROMUOVERNE 66 DEL CENTRO DESTRA? MAI! LA CONSULTA RINVIA L’ESAME DELLA LEGGE ELETTORALE CHIAMATA PORCELLUM Come avevamo previsto e scritto, la Consulta non se l'è sentita di danneggiare il PD e favorire il centro destra! La Corte Costituzionale ha fatto slittare la sentenza sull'incostituzionalità del Porcellum a fine gennaio 2014, se tutto va bene. Era prevedibile immaginare che ciò sarebbe successo perché in conseguenza ad una bocciatura il Palazzo temeva quanto aveva prognosticato l’On. Brunetta: “Se la Consulta boccia il Porcellum decadono automaticamente 148 deputati Pd. Il centrodestra avrebbe solo 2 onorevoli in meno del centrosinistra. Cambierebbe la maggioranza”. Questo perché non c'è stata ancora la convalida degli eletti da parte delle Camere e una cancellazione del premio di maggioranza avrebbe effetti retroattivi. Il Presidente emerito De Siervo, grande amico di Napolitano, con una figlia nello staff di Renzi, in un intervento su La Stampa ha, infatti, scritto che il ricorso è inammissibile perché il fatto che il Porcellum sia pessimo non giustifica una forzatura per la quale l'Alta Corte, negando molti precedenti, assuma il compito di una supplenza del tutto anomala. Commentando questa nota il costituzionalista senatore del Pd Stefano Ceccanti aveva fatto notare le conseguenze “disastrose” (per il Pd) di una bocciatura della Consulta e aveva concluso che nel Palazzo “non siedono degli irresponsabili”, dunque “nulla può darsi per scontato”. E infatti, come previsto, i 15 giudici costituzionalisti, evidentemente hanno valutato gli effetti politici che avrebbe avuto un accoglimento del ricorso e hanno rimandato il parere a data da destinarsi. Basterà gennaio? Prevedono che il governo non regga o Napolitano si è convinto alle elezioni? ^^^

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